venerdì, settembre 28, 2007
Cuori d'oro


Premetto che il servizio civile è una delle cose migliori che una persona può fare, ma questa pubblicità mi ha fatto venire un dubbio.

Ma perchè andare a fare il servizio civile in Kossovo e poi mettere il nonno nell'ospizio e farlo accudire da altri??

Prendete questa mia domanda con tutta la dovuta ironia, però se ci si pensa bene..

 
posted by Sara Sidle at venerdì, settembre 28, 2007 | Permalink | 14 comments
mercoledì, settembre 26, 2007
Il mio eroe
Non molto alto.
Capello sul brizzolato, e nemmeno tanto fluente.
Una panza che strizzata dai pantaloni sembra più grande.
Occhi azzurri.
Età indecifrata, io lo definisco ironicamente "vecchio" e gli affibbio più di 45 anni, mia sorella lo difende definendomi non più giovanissima e perciò adatta ad un 42/45enne, per come lo vede lei.
Gusto per l'abbigliamento..molto scarso. Questa sulla sinistra è una camicia simile alla sua, abbinata, stamani, a jeans chiari con delle applicazioni di pelle. Fosse stata fuori dei pantaloni, forse la cosa sarebbe stata rimediabile, ed invece no. La camicia a righe era ben infilata dentro i pantaloni. Ma zeppata!
Cosa che proprio non amo: piedi piccoli.
Ebbene, questo signore che vi ho descritto, in modo scherzoso e magari esagerando un po', è l'uomo sul quale ho posato gli occhi.
Direte, lo distruggi e poi lo corteggi?
Si, a volte qualcosa scatta e per me, "il mio eroe", come l'ho soprannominato è diventato una preda da avere.
L'ho notato una mattina al bar dove vado a fare colazione. Un anziano si stava sentendo male, e lui, in tutta la sua prontezza ha preso in mano la situazione. Gli è stato vicino, ha aspettato l'ambulanza e non l'ha mai lasciato solo. Da quel momento è diventato "il mio eroe", ed ho iniziato a vederlo con altri occhi.
Certo, non è l'amore, ma mi rende il risveglio e l'inizio mattinata un po' più movimentato.
Lo aspetto al bar, ed iniziano i giochi di sguardi. oddio, ho detto giochi..Una mia amica definiva il corteggiamento ed il sesso come un gioco, ed io questo binomio l'ho sempre odiato! Sono una pratica e fare la vezzosa non è da me. Sono sempre stata una corteggiatrice, un maschio mancato, diciamo così.Finchè ero ragazzina prendevo sempre io l'iniziativa e quando trovavo un ragazzo che mi faceva battere il cuore, un po' lo "puntavo", se lui rispondeva ma la cosa si faceva lunga, partivo, e con la mia beata ed ingenua sfacciataggine gli battevo un colpetto sulla spalla e come se fosse la cosa più normale del mondo chiedevo: "ciao, scusa mi dici come ti chiami?"
Con questa tattica mi sono pure fidanzata!
Sono sempre stata la barzelletta delle mie amiche, tutte abituate (buon per loro) ad essere corteggiate ed a avere la pazienza di aspettare l'arrivo del ragazzo. Io no. ho sempre avuto fretta e mi sono sempre detta, se gli piaccio, giorno più o meno per guardarsi non cambia molto, no?
Ora, però, sono cresciuta, e non posso più osare come i vecchi tempi, perciò ci si guarda.
Che palle, dopo una settimana la cosa mi ha già stufato. Devo agire, iniziare in qualche modo a salutarlo. Oppure devo portare lui a farlo, come mi consiglia Miss?
Certo, l'età del mio eroe dovrebbe farmi riflettere, non è un giovincello e non so se un approccio fatto in maniera disinvolta potrebbe spaventarlo. Sono la sola ad essere così sbrigativa?
E voi maschietti che mi consigliate?
Domani è un altro giorno, e chissà se qualcosa cambierà. Di certo la mia mattinata al bar oltre al sapore del cappuccino avrà anche un nuovo sapore..quello dell'amore..
Nooooooo!




 
posted by Sara Sidle at mercoledì, settembre 26, 2007 | Permalink | 20 comments
domenica, settembre 16, 2007
Mollata dal mulo
Il mio ciuco si è ribellato!
Qualcosa tra noi è cambiato. Non mi obbedisce più, e mi ha fatto cadere in un forte stato di sconforto.
Cosa è successo?
Un tempo era un mulo da riporto, io chiedevo e lui portava. Adesso non porta più nulla.
Cosa ti è successo amico mio?
Ho davvero bisogno dell'aiuto di qualcuno di voi. Chi si intende di animali, di ciuchi in particolare mi contatti, vi prego!
Qui la cosa è seria e se qualcuno non mi aiuta..il mio cammino verso la quarta serie di X Files sarà irrimediabilmente compromesso.
VI ASPETTO.
 
posted by Sara Sidle at domenica, settembre 16, 2007 | Permalink | 38 comments
sabato, settembre 15, 2007
Una spinta e giù
In questi periodi di ritorno al lavoro dopo le ferie, con il nervoso alle stelle, questa frenesia che non ci fa mai stare tranquilli, le code in auto, i rincari, i rompimenti di palle, ho pensato a come sbollire un po' la rabbia.
Esistono, in tv, sui giornali, sempre più nella vita, persone che odiamo. Con motivo o senza motivo. Ebbene, con la scusa di buttare qualcuno giù dalla torre, voglio urlare quelli, che, pensandoci ora, scaraventerei giù da un dirupo sassoso per poi, una volta a terra, schiacciarli con l'auto.
Vorrei iniziare dal mio principale, con tanto di figli al seguito. Una banda di personaggi totalmente ignari di cosa vuol dire lavorare per mangiare. Spocchiosi e irrispettosi del lavoro altrui.
Siccome sono una che quando se la prende, per i primi mesi, ti odia (poi mi passa..) voglio nominare due benzinaie. Ebbene si, queste due tipe mi hanno fatto aspettare circa un anno per darmi il mio tanto agognato orologio da uomo, vinto con i punti. Malgrado i miei reclami, forse troppo bonari, e malgrado a loro avanzasse un orologio senza controllare sotto quale nominativo, mi hanno fatto telefonare in sede per sapere se il regalo era stato spedito o no. Logicamente loro l'avevano inviato da tempo alle due tremende benzinaie. A quel punto chiedendomi per la centesima volta il nome, si sono accorte che il cognome combaciava con quello dell'oggetto rimasto in magazzino. Brave, per saper leggere il mio nome ci è voluto loro solo un anno. A queste due, invece darei direttamente fuoco!
Se invece ci spostiamo nello spettacolo, chiamo in ordine il primo concorrente da scaricare nel dirupo: Biagio Antonacci.Come ormai saprete, lo detesto cordialmente. Non mi ha fatto nulla questo povero Cristo, se non esistere sui giornali e nella musica. Scusa Biagio, ma mi resti indigesto.
Proseguo col telefilm "Numbers". Che c'entra direte voi. Nulla, a parte il fatto che non ci capisco mai una mazza. Ma più che il telefilm in se stesso, la mia avversione va al fratello genio. Quanto non lo sopporto. Solo il vederlo mi fa irritare!
In maniera blanda, fischierei di sotto a tre scalini, l'ideatore di CSI Miami e New York. Ma dico io, dopo una serie meravigliosa come quella che mi vede protagonista, andate a fare queste ciofecate!
Sui politici,poi, sorvolerei, nel senso che sorvolerei l'Italia con un aereo e ne scaricherei a terra una bella colonia.
Sapeste quanti altri personaggi metterei in fila per il volo dal burrone..
Ma adesso aspetto le vostre spinte. Attaccate e non risparmiatevi.
 
posted by Sara Sidle at sabato, settembre 15, 2007 | Permalink | 7 comments
sabato, settembre 08, 2007
I tramonti
Mamma mia quante perdite in questi giorni.
Gigi Sabani, il tenore Pavarotti, due personaggi caratteristici, ognuno a suo modo.
Il primo, imitatore da una vita, ha avuto il suo massimo splendore negli anni 80. Con l'andar degli anni, un po' per i tempi che cambiano, un po' per l'arrivo di nuovi, e forse più bravi , imitatori, è caduto nel dimenticatoio.
L'altro, cantante lirico a livello mondiale, acclamato da tutte le generazioni grazie anche al Pavarotti & Friends, certamente con una fama superiore al precedente.
Ebbene, il povero Sabani non ha avuto nemmeno la fortuna di morire da solo per avere i clamori della cronaca.
Si, dopo il primo attimo di stupore per la perdita improvvisa dell'imitatore, dopo fatti i primi "coccodrilli", ecco che se ne va anche il pezzo da 90!
I fari si spostano, ed il povero Gigi, per l'ennesima volta scompare dietro le quinte.
Anche la morte è ingiusta.
Nel mondo dello spettacolo non esiste morale, rispetto, solo show, e il funerale del povero Pavarotti lo ha dimostrato. In diretta, una messa bellissima, e per la prima volta carica di letture inerenti al rito in questione.
Ma perchè quando muore qualcuno importante i preti dicono sempre cose sensate e quando morì mio cugino, alla messa di suffragio, il sacerdote iniziò a straparlare di Adamo, Eva, il sesso, la televisione, e concluse, poi, con l'affermare che se non si vuol morire non si deve fare nulla di sbagliato? Cose da far accapponare la pelle.
Ma allora anche nella morte esiste la serie A e la serie B?
Pare proprio di si.
Ricordate Alberto Castagna? Anche lui pianto e compianto, con la promessa di ricordarlo sempre come il volto di Stranamore. Dopo pochi mesi arriva la Folliero, e quei famosi baffi vengono messi nel cassetto. Avanzi il nuovo, e poi, come dice il detto: "chi muore giace e chi vive si da pace".
Un mondo brutto quello dello spettacolo, smemorato e opportunista.
Un mondo davvero brutto.


 
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domenica, settembre 02, 2007
Una bella scoperta
Non c'è che dire, criticare piace, e sinceramente, oggi come oggi, trovare nella tv, qualcosa di buon livello, è davvero difficile.
Ebbene, l'altra sera mi sono trovata per caso a guardare la serie "Crimini".
Chissà se mi piacerà, mi son chiesta. Ho aspettato che iniziasse e dopo il primo morto è apparso lui, Francesco Salvi.
Santo cielo, ho pensato, oggi recitano proprio tutti!
Ed invece, stasera sono qui a chiedere scusa al signor Salvi, scusa per aver dubitato di lui, trovandomi invece di fronte una bella sorpresa.
Un attore, e anche bravo.
Si, questo post, una volta tanto è per decantare, non per denigrare.
E' stata una sorpresa trovarmi di fronte il cantante del tormentone "C'è da spostare una macchina", quello con quella faccia un po' così, l'ultimo che mai avrei pensato di veder recitare un ruolo di protagonista.
Non so se l'ottima interpretazione di Salvi sia da attribuire ad una buona regia o solo alla sua bravura, ma effettivamente ha interpretato il suo ruolo in maniera perfetta.
Carino anche il film, tagliato su misura per lui. La storia di una coppia di comici,divisi, poi, dal successo. La morte di uno dei due e la voglia di scoprire il colpevole da parte dell'ex amico. La visione del mondo dei comici, che non è poi tanto felice, le serate ad esibirsi con poche anime, i problemi per il successo mai arrivato. Insomma, trama abastanza originale, anche se l'assassino era scontatissimo.
Tra gli interpreti anche Franco Oppini. Tanto un brav'uomo, mi fa molta simpatia, ma lo vedo recitare da anni, e mi sembra che non migliori mai!
Comunque, queste poche righe sono per te, caro Francesco Salvi, per la sorpresa che mi hai fatto e per avermi fatto ricredere, perchè nella vita non tutto è come sembra. Ti avevo visto nel "Medico in famiglia", simpatico si, ma la parte ti lasciava ben poco spazio per farti valere. Ma ci ha pensato la regista Federica Martino.
Sembrerà assurdo questo post, un sacco di complimenti per un attore che magari tutti sapevano essere bravo tranne me. Ma capitemi, nell'era di "Carabinieri", di "Ris" godersi una serata all'insegna di un buon prodotto, con un insospettabile buon attore come Francesco Salvi mi ha davvero stupita.
Ahhh, naturalmente senza offesa per gli estimatori di serie come quelle citate sopra, i miei sono solo pareri personali, condivisibili o meno, ma pur sempre miei.




 
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