
Chiedo scusa agli esperti di grafica, per il mio montaggio pasticciato dei due dipinti. ma era necessario, per rappresentare il senso di questo post.
Il vecchio: Monet in tutta la sua bellezza. Una immagine evocativa e suggestiva, quasi una fotografia di un tempo che nessuno di noi ha mai vissuto
Il nuovo: Savola, pittura astratta e sicuramente interessante, ma poco emozionante. Una tela piena di colori, forse con un significato recondito, ma di difficile interpretazione.
Non mi intendo assolutamente di pittura, ma da profana credo di poter esprimere un parere, assolutamente personale.
Tutto ciò, per arrivare a parlare del cambiamento, questa voglia di dimostrare l'evoluzione, che alla fine, ci ha riportato indietro di 30 anni.
Un tempo, e non parlo del 60, ma degli anni 80, non c'era bisogno di raccomandare in TV, CHE LA VISIONE E'SCONSIGLIATA AI BAMBINI, visto che ci pensavano i genitori, a proteggere i figli da eventuali "traumi".
Il sesso era allegria, i filmetti scollacciati erano i padroni delle sale e nessuno si sarebbe mai sognato di classificarli CULT, come invece è avvenuto negli anni della modernità e del progresso.
In discoteca, si entrava alle 11, nessuno aveva stabilito divieti per la vendita di alcolici, visto che la maggior parte delle discoteche chiudeva alle 2, e i bars erano chiusi da quel dì.
Le persone usavano il cervello, a dispetto di adesso?
Non so, resto soltanto sempre più convinta,che non siamo progrediti di un passo, magari internet e il computer ci hanno risolto un po' la vita,ma tutto si ferma lì.
Ci insegnano a mangiare, a superare il normale caldo dell'estate, ci insegnano a pensare, a parlare, a vivere, a guardare la TV.
Oggi ci scandalizziamo per Brooke di Beautiful che va a letto con suo genero/cognato (fate voi), però la tristezza della moglie del Caballero, Carmencita, che parla di sesso come una di "Sex and the city", ne vogliamo parlare?