At 29 agosto, 2007,
il sushi lo mangio e mi piace, non tutto. ma non lo cambierei con un bel panino con la mortadella. per il resto ti do ragione, ne parlai pure io. il termine straniero fa figo. anzi come dicono oggi è cool. poi non ho ancora capito al differenza tra footing e jogging. molti termin inon jhanno un equivalente italiano e posso capire che li chimiamo con il nome originarle, ma ormai si esagera. ma ti assicuro che in germania è peggio. adottano l'inglese anche per i saluti o per le scuse.
ps.
bello cucinare. a me piace e mi rilassa
At 29 agosto, 2007,
At 29 agosto, 2007,
At 29 agosto, 2007,
Prima di tutto, grazie per vaermi nominata nel tuo post...molto commossa.
Purtropppo io mescolo le parole inglesi e italiane, quindi non faccio testo. Soprattutto da quando ho cominciato ad usare anche espressioni americano-ebraiche (mio marito ogni volta mi chiede dove le imparo certe espressioni!!) Ma quello su cui commento molto volentieri e' il paninazzo con la porchetta! Qui che non si trova, come non si trova la mortadella, come non si trovano panini freschi, ucciderei anch'io pur di poterli mangiare. Quando torno in Italia ne faccio incetta. Il sushi anche a me piace molto (non mi piacciono le uova di salmone pero', perche' mi fanno crick crick quando le matico e mi fa un po' senso!), e il posto dove ho mangiato il miglior sushi in assoluto e' stato a Berkley in California (vicino San Francisco)in un ristorante minuscolissimo, non famoso, ma con un sashimi da far paura!
Il tutto dopo essermi fatta per pranzo un paninazzo con polpa di granchio e una cofana di calamari fritti (al famoso pier 39 di San Fran)...ah...tutti i momenti migliori si legano al cibo, ma non al "junk food" (tie', ho infilato un'espressione straniera!!!)
At 29 agosto, 2007, gds75
a voler essere ottimisti io non credo che le cose "moderne" abbiano sostituito le cose "antiche" (e ci tengo a sottolineare le ") ritengo solo che in un era di globalizzazione, tutte le cose, del linguaggio, ma sopratutto delle consuetudini si stiano man mano integrando e amalgamando con le cose preesistenti.
negli anni 80 i fast food erano una cosa particolare, oggi sono una consueturidne che si incorntra ad ogni angolo di strada, eppure le pizzerie non hanno chiuso.
i ristornanti etnici sono cresciuti come i funghi, eppure la cucina tipica non è scomparsa.
per non parlare del vino che assunto un rilievo tutto suo negli ultimi anni, e che (è bene ricordarlo) vede in italia il migliore del mondo.
per non parlare del fatto che migliaia di case di campagna in tutta italia si sono trasformate in migliagia di agriturismo.
la differenza tra oggi e ieri?
ieri preferivi il panino con la porchetta perchè su 3 locali 2 facenvano solo quello, oggi invece si è solo amplificata la scelta.
poi sul linguaggio è solo una questione generazionale, credo che se a 15 anni avessi detto matusa mia nonna mi avrebbe dato uno scappellotto dietro la testa dicendomi di parlare correttamente :-)
At 29 agosto, 2007, LAURA
At 29 agosto, 2007,
At 30 agosto, 2007,
At 30 agosto, 2007,
Non credo che siano peggiori nè migliori. Sono diversi. Il tempo c passa, le cose cambiano e i loro nomi anche!
E' l' interculturalità,(realtà nella quale è finalmente entrata anche l' Italia)a generare nuovi termini, nuove tendenze, nuovi stili di vita e di cibo. Tutto è diventato un pò fushion!!!
E io sono convinta che sia un bene, sai? Perchè una cultura che non cambia restando salda al passato, purtroppo non ha futuro... Quindi ben vengano i cambiamenti a patto però che non sian radicali e che non intacchino l' essenza della cultura stessa!
Ps: se a settembre, all' esame di geografia urbana, trovo il coraggio di fare almeno un terzo del ragionamento che ho fatto ora, sarebbe un miracolo!
At 30 agosto, 2007,
Sai cos'è?
Che se chiami una cosa con un nome diverso che la fa sembrare misteriosa perchè di fatto non sai che cazzo vuol dire quel nome, ecco... ti sembra una cosa nuova e le novità attirano sempre di più.
Che poi, per farti capire quanto siamo beoti, prova a chiedere a quanti infarciscono il loro vocabolario (in realtà poverissimo che manco un Paese africano...) con questi stranierismi se sanno parlare in inglese.
Avrai risultati stupefacenti.
See ya! Che sarebbe "ciao" :°D
At 30 agosto, 2007, Sara Sidle
Forse è vero, non ci sono cose moderne e antiche, e forse le cose devono andare avanti a rigor di logica. Però, cosa cambia se in invece di scrivere in un biglietto da visita "infoline" scrivo, come abbiamo sempre fatto "Telefono"?
Capisco che i tempi vanno avanti e nuove parole entrano a far parte del nostro linguaggio, ma perchè stravolgere termini italiani per buttare là la solita voglia di esterofilia?
At 31 agosto, 2007,