At 27 giugno, 2007, LAURA
At 27 giugno, 2007, Isabel Green
ho letto la notizia su un altro blog...davvero terribile!purtroppo ci creiamo dei miti che vengono puntualmente smentiti.pensa che io una volta andavo pazza per ligabue.poi ho avuto l'occasione di incontrarlo ed è un cafone maleducato allucinante.da li non lo posso più neanche ascoltare e non andrò mai più ad un suo concerto.a questo punto è meglio che non incontro bono degli u2...potrebbe crollare il mio mito e grande amore della mia vita
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
Da piccola ero patita di Wrestling (quando ancora si chiamava, all' italiana, Catch) quando il mito era Hulk Hogan! Poi la cosa è andata scemando e ora non mi interessa più, anche se ogni tanto una sbirciatina la do ancora e condivido la tua simpatia per Batista!
Sta storia è tremenda e lo è ancora di più il fatto che la moglie l' ha uccisa di sabato e il figlio la domenica. Questo vuol dire che per un iorno intero, prima di morire, quel poveo bambino ha vissuto un inferno...
Non so se è colpa dei soldi, degli steroidi o della fama. Di certo quel cervello lì non gli funzionava molto bene!
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
At 28 giugno, 2007,
qui ne hanno dato molto risalto. ci sono speculazioni sul fatto che benoit avesse dato degli steroidi al figlio per svilupparne la crescita, e che la moglie non ne fosse proprio contenta...il giorno del ritrovamento dei corpi, quando ancora non sapevano cosa fosse successo, il canale dedicato interamente al wrestling ha dedicato (Scusa la ripetizione) una giornata intera a Benoit, per poi il giorno dopo avere il presidente dell'associazione del wrestling (insomma il gran capo) dissociarsi completamente, dopo che i fatti sono venuti alla luce...a me questo fa tristezza.
At 29 giugno, 2007,
At 29 giugno, 2007,
At 02 luglio, 2007,
At 02 luglio, 2007, gds75
anche io sono appassionato di wrestling sin da quando ero bimbo e con mio nonno vedevamo il catch giapponese con i mitici antonio hinoki e tiger mask (che hanno ispirato poi il cartone animato) e poi il wrestling dei miti Hulk Hogan, Rick Flair, Andrè the giant, Randy Savage, Bret Heart, Undertaker, e il mio preferito di sempre The ultimate Warrior.
Notizie come quelle di Benoit arrivano come schiaffi in faccia.
Intendiamoci non che il wrestling fosse una mania, ma uno spettacolo molto divertente tipo il circo, e come nel circo gli artisti erano giocolieri allenati e nascosti dietro alle maschere dei loro personaggi.
Porprio il parallelo col circo funziona bene, il luogo comune vuole che il clown nella vita privata sia una persona triste, e così il wrestler era un uomo piccolo, a dispetto della mole, che aveva tutte le debolezze umane e tutta la fragilità.
Ora italia uno ha cancellato smackdown, scelta comprensibile (visto il pubblico prevalentemente infantile) che però nasconde un problema che nessuno ha il coraggio di affrontare.
La vita è diversa da come ci sembra e purtroppo è solo la morte che ce lo ricorda.
At 04 luglio, 2007,
Cara Saretta,
io ero un appassionato di wrestling da ragazzino, quando combattevano Hulk Hogan, Macho Man Rendy Savage, The Milion dollar Man, Jake the Snake Roberts, Superfly Jimy Snuka...tutti dei miti, insomma!
Ultimamente, un paio d'anni fa, mi ero solo leggermente affezionato a qualche nuovo personaggio, tornando a guardare sporadicamente Smackdown : Batista, Eddie Guerrero, Booker T e proprio Chris Benoit! Purtroppo devo constatare che quello del wrestling è un mondo dominato dagli steroidi, dalle sostanze dopanti e da tanta finzione, dunque ho perso la mia antica passione.
Però, quando capita un fatto come quello che hai riportato nel tuo post, non si può che essere sbalorditi e rammaricati!
Speriamo non capitino più di questi orrori, anche se (ahinoi) sembra che ogni giorno ce ne sia una....
Ti auguro una bella giornata, bacioni
Ciao
SIGNO
At 05 luglio, 2007, Gala
At 13 luglio, 2007,
Non ho mai guardato il wrestling, ma un mio amico 'bambinone' mi ha regalato il biglietto quando sono venuti a Bologna. Mi sono divertito come un matto e devo dire che ero rimasto molto colpito da Chris Benoit. Coi punti dell'esselunga ho persino comprato il videogame per la playstation! Mi spiace per quel che è successo...
IlGuizzo
At 18 luglio, 2007,
At 28 luglio, 2007, Marco
Una cosa è la vita privata, una cosa la pubblica, figurati ancora quella dello schermo o della carta patinata. Non bisogna confondersi. In fondo anche i vecchi "eroi" delle fiabe, delle leggende, poi dei cartoni, dei libri e dei film, erano e restano eroi di facciata, in grado di commuoverti, di emozionarti di coinvolgerti, ma nulla c'era dietro di loro. Una cosa è l'uomo e quello che fa nella vita di tutti i giorni, una cosa è la maschera che indossa per lavoro, per piacere, per disperazione ecc. Gli esempi, e ripeto gli esempi, si possono trovare solo - scusa il gioco di parole - negli esempi, non negli eroi. Ma gli esempi hanno poco spazio sulle vetrine mediatiche, non perché i media siano cattivi e nemmeno solo perché fanno poco scalpore, ma, semplicemente, perché un mezzo pubblico non può riprodurre il privato. Può sì influenzarlo, ma non può dire nulla su di esso. Se la gente imparasse a vivere i miti per quello che sono e a scorgere nella vita di ogni giorni i propri esempi, non ci sarebbe bisogno di pensare che gli eroi ci insegnino come si affrontano le difficoltà sul lavoro, in famiglia, le malattie, ecc. e farebbero il loro lavoro: gli eroi.
At 01 agosto, 2007,
Il Rifugio dei Moai
Primo Concorso letterario
A. Il concorso si dividerà in 4 sezioni:
1-Racconto libero.
2-Romanzo Breve libero.
3-Composizione. (canzone, poesia, o versi sciolti)
4-Racconto a tema "I Moai".
B.La lunghezza delle opere è a piacere.
C.Il termine per presentare gli elaborati è fossato per il 30 settembre. Da inviare esclusivamente via mail a: info@ilrifugiodeimoai.it e segnalando l'invio all'interno di questo forum.
D.La premiazione da parte della giuria sarà per il 30 ottobre.
E.Il migliore di ognuna delle quattro categorie avrà la pubblicazione sul sito e 1 libro di narrativa come cadeaux.
F.Le opere sono e saranno di proprietà dei rispettivi autori che li potranno utilizzare come meglio credono.
G.Naturalmente il concorso è senza fine di lucro.
www.ilrifugiodeimoai.it
At 24 agosto, 2007,