
Sono le 17,15 di oggi e la suddetta lavoratrice sta aspettando la sua amica/collega, occupata da circa 5 minuti con un cliente.
Li ho sentiti io, l'altra e l'uomo contrattare, di fronte a casa mia, sul prezzo.
Lui, vestito da lavoro con un furgone giallo voleva darle 30 euro, lei, inflessibile ne pretendeva 50. Sono andati via insieme, perciò, come direbbe la Zanicchi il prezzo è stato giusto!
Queste due tipe stazionano tutti i pomeriggi nei giardini di fronte a casa mia, si siedono sulla panchina (nella seconda foto, la ragazza bionda è solo una ignara passante. Ignara di poter essere scambiata per una prostituta, data la panchina ormai sede lavorativa delle due rumene) e cercano di adescare i malcapitati. E' successo perfino a mio padre, una domenica pomeriggio una delle due gli si è avvicinata proponendo di fare sesso per qualche euro..
Parliamoci chiaro, senza moralismi o bigottismo, è un vero schifo.
Voglio essere sincera, qualche anno fa, quando ancora ero più giovinetta e credevo che il mondo fosse fatto di martiri, vedevo nelle prostitute ragazze da salvare, erano poche, e non erano fiere del mestiere che facevano. Lavoravano in zone non centrali e far vedere al mondo il lavoro che praticavano era una cosa da evitare.
Adesso, invece assisti a cose abominevoli. "Darla via" è uno stile di vita, si adesca chiunque ed a qualsiasi ora, padri, gitanti, ragazzini, tutti sono polli da spennare.
E che dire dell'atteggiamento tenuto dalle signorine del piacere?
Arroganza allo stato puro. Alterigia, faccia tosta e maleducazione.
E' logico che non voglio fare di tutta l'erba un fascio, i casi sono molti e tutti diversi, ma credetemi se vi dico che qui a Montecatini la prostituzione non è un modo per sopravvivere, ma solo un espediente per girare con auto di lusso, vestite nei migliori negozi della città e fare la bella vita.
L'incontro al quale ho assistito oggi sarà durato 10 minuti col viaggio in macchina. Quei 50 euro saranno valsi i 5 minuti di gloria? Nell'atto sessuale, quando la ragazza, magari, pensava al prossimo cliente, oppure a che bella giornata era, per il maschietto, non era meglio infilarlo tra due braciole?? Magari comprate all'Ipercoop così costavano anche meno??
La mia strada, da qualche anno a questa parte, è sempre stata meta di prostute. Addirittura una sera ci suonarono alla porta, mio padre aprì e dall'altra parte un uomo gli disse: "è'qui che ci si diverte??"
Non vi descrivo la reazione di mio padre..
Insomma, dove cavolo è finito l'orgoglio di noi donne? Il rispetto di noi stesse?
Perchè oggi "darla" a cani e porci per pochi euro è una cosa normale? Parliamo di prostituzione come se fosse una cosa naturale, ma non è così, non deve esserlo. Vendere il proprio corpo non deve essere l'unico modo per vivere negli agi e nel lusso.
Ed anche voi, uomini, possibile che preferite andare con donne delle quali non sapete nulla, donne che fanno sesso per pochi minuti, magari avendo schifo di voi, non sapendo se sono portatrici di malattie..insomma, piuttosto mettelo nel buco dell'acquaio!!E' più sicuro ed il rapporto emozionale è lo stesso!
Mi piacerebbe che un giorno noi donne capissimo che siamo importanti, più di una borsa di Gucci o un vestito di Cavalli.
Che il lusso passa, ma allo specchio dobbiamo guardarci tutti i giorni.