
Paura ehhhh!
A parte gli scherzi, nella mia adolescenza ho avuto a che fare con qualche psicologo. Non sono stata, ne sono, matta, ma allora avevo il convincimento che per migliorare se stessi, parlare con una persona competente, non avrebbe potuto farmi che bene. Avevo qualche insicurezza, e decisi di affidarmi ad uno psicologo che mi era stato consigliato da un' amica.
Fu una esperienza un po' strana, lui era un signore del Gambia, mi riceveva nel salotto di casa della suocera, intorno a noi comparivano la moglie, la figlia piccola, insomma, una seduta a livello familiare.
In questo caso, malgrado la stranezza delle sedute, a me giovò tantissimo. Mi fece parlare delle mie debolezze e uscii da quella esperienza rafforzata. Credo che una parte di come sono ora, lo devo ad Henry, così si chiama. Negli anni, infatti, rimanemmo io e Miss, amiche di lui e della sua famiglia.
Col passare degli anni,ho avuto anche dei problemi d'amore, non riuscivo a decidermi se lasciare o meno il fidanzato di allora. Cosa ho fatto? Ero confusa, e così andai a parlare con uno psicologo. Questa volta mi affidai a quello del CIM della mia città. Ancora rido delle nostre sedute. Era un idiota allo stato puro, ed io dietro che ero andata da un dottore per uno stupido problema di cuore. La soluzione me la palesò a ridosso delle ferie. Mi disse: "Se non sei sicura di amare il tuo fidanzato, fai una cosa, vai in vacanza con lui, se ci stai bene, rimanici insieme, altrimenti lo lasci".
Era o no un genio della psichiatria?
Tutto questo prologo per urlare il mio disprezzo per l'uomo che credo il più somaro, nella sua professione, di tutta la storia: il cosidetto "professor" Raffaele Morelli.
Dopo mesi e mesi che non vedevo (e stavo bene) Costanzo, mi sono trovata di fronte la sua trasmissione del pomeriggio. Affrontavano la problematica delle donne che lasciano il marito, e chi c'era a dire la sua? Lui, ciuffo d'oro.
Vi cito qualche sua perla: "Ricordate, che da una amicizia, non potrà mai nascere nessun amore. Se succede, è destinato a finire perchè l'amore è solo passione.
Ed ancora: "se amate una donna, non dovete mai dirle che avete stima di lei, non lo apprezzerebbe. Finirebbe per credere che la vedete come una compagna e non come donna, nel senso più sensuale del termine".
Per concludere: "quando un uomo è geloso e inizia a controllare una donna, non è gelosia, ma il suo lato femminile che esce allo scoperto.
Ma vi rendete conto?
Ed io ricordo solo una parte di tutte le sue bellissime parole, ma sapeste quante ne sono venute fuori!
Mi chiedo, ma come può un "professionista" dire in maniera cosi' generalizzata tutte queste cazzate? Come si può affermare, nemmeno tanto tra le righe, che l'amore è solo basato su erotismo e sesso?
Cosa facciamo credere a chi deve ancora chiarirsi le idee sull'amore?
Che non devi avere stima del tuo compagno/a?
Che con l'altro sesso, è sempre consigliato pensare solo a fare l'amore e non a costruire un rapporto interpersonale un minimo più profondo?
Togliamoli l'abilitazione a curare le persone, se l'ha mai avuta..
Mandiamolo a sbucciare fagioli in Messico, a spaccare il marmo a Carrara, ma non facciamolo parlare alle masse, potrebbe far danni peggio di Hitler.