
Mentre aspettavo di sapere di che morte dovevo morire, mi sono guardata intorno.
Mi sono ricordata di tutti gli spot sugli Istituti di Credito che vediamo in tv, tutte quelle facce felici, sorridenti, e mi sono messa a cercarli.
La banca era piena di persone, ma di volti gioiosi non ne ho visti neppure uno.
Erano tutti in attesa, come me, i visi più o meno tirati.
Ognuno coi suoi pensieri e i suoi problemi, ma non ho visto nessuno correre fuori felice di aver stipulato un mutuo trentennale che lo svenerà per buona parte della vita!
Ma nelle reclame, invece, chiedere un prestito è facile.
Forse è vero, ma nessuno dice mai le condizioni di restituzione dei soldi.
Tutto alla tv sembra una favola.
Vuoi i soldi per la macchina?
Che problema c'è, ci siamo noi, la tua banca.
Non puoi restituirli?
Che problema c'è, ti leviamo un rene.
Ed invece, alle casse ti propongono cassieri buonissimi, disponibilissimi, pronti a consigliarti e ad aiutare la tua azienda.
Ma dove succede tutto questo?
Mi è capitato di essere servita da degli stronzi che ti facevano la TAC tutte le volte che versavi lo stipendio, nemmeno la filiale fosse sua!
Mai pubblicità televisiva è stata più falsa e illusoria di quella delle banche!
E vogliamo dire due paroline sulle finanziarie??
Buone, che più buone non ci sono. Al loro confronto i papa boys sono terroristi.
Sempre pronti a darti i soldi, sia che tu sia stato protestato, arrestato, o semplice pensionato.
Non esistono problemi. In cambio del prestito, vogliono solo la tua anima.
Veramente, con le finanziarie, le pubblicità toccano il fondo.
Puoi chiedere loro la somma che vuoi, non ti domandano nemmeno a cosa ti serve, te la danno e sono felici di prestarti tutti questi soldi. Non gli importa se hai avuto altri problemi economici, sono persone buone..
Magari, se perdi una rata mandano a trovarti dei loro amici, forse un po' loschi, e con i pugni di ferro, ma sono amici! Sanno che non devono lasciare i segni...dei bicchieri sul tavolino.
A parte gli scherzi e le battute, credo che come hanno ritenuto inadatto lo spot di Rocco, qualcuno dovrebbe protestare anche per le pubblicità delle banche e finanziarie.Almeno Siffredi è simpatico!
Come dice una nota finaziaria sulla sua pubblicità:"Il conto lo fai tu e non ci pensi più!"
La cosa triste è che dopo ci pensano loro!!