Anche questa è fatta, il 2007 si è tolto dalle scatole ed ora siamo tutti in attesa di quello che ci riserverà l'anno a venire.
Una cosa non è assolutamente cambiata, le pene d'amore.
Ebbene si, perchè sono sempre più convinta che gli uomini abbiano una mentalità tutta diversa da quella di noi donzelle.
Ho già parlato di queste cose, ma tutte le volte provo a capirci qualcosa senza riuscirci.
Una cosa è certa, tutti cerchiamo qualcuno con cui dividere la nostra vita, alcuni cercano anche qualcosa di più, magari l'amore, ad altri basta un porto sicuro, ma tutti sognamo la vita divisa per due.
Ed è qui, che arriva il difficile. Anche per esperienza personale posso affermare che gli uomini in circolazione sono tutti impegnati, chi lo ammette, chi lo nasconde, ma le persone libere e "normali" sono ben poche!
Se un uomo, magari nello stesso letto e dopo aver fatto l'amore afferma. "io voglio bene alla mia fidanzata", che significato ha, se quella non sei tu. E dove cavolo sta questo benedettissimo bene?
Se un'altro, una mezz'oretta prima di baciarti viene fuori con un "io rispetto la mia ragazza" e tu sai benissimo che quella non sei tu! Ha un significato logico?
E noi donne, che cavolo ci stiamo a fare?
Insomma, passano gli anni ma il divario uomo/donna è sempre più alto, il rapporto sempre più difficile. Crescono le aspettative e calano i risultati. Quando ero ragazzetta aspettavo con ansia di crescere per avere rapporti maturi e credevo, nella mia beota innocenza, che con l'eta adulta i cervelli ed i cuori potessero battere più facilmente all'unisono. Ora, cresciuta e disillusa vorrei tornare alle passioni sconvolgenti dell'adolescenza. Quelle che non ti fanno pensare, dormire, che ti fanno credere che un bulletto di turno è l'uomo per tutta la vita.
Il 2008 è arrivato ma i discorsi che mi volano intorno sono quelli vecchi di dieci anni, pene d'amore per ragazzi invecchiati che non vogliono affrontare la maturità credendosi eterni Peter Pan.
Non so se esiste ancora l'amore per tutta la vita, dal canto mio vorrei tanto sperarlo, ma sembra quasi che dopo qualche anno la persona che si ha accanto puzzi, come fa il pesce dopo tre giorni..
Rimpiango tanto il mio amore brasiliano, la passione
surreale che provavo, quell'odore sensuale che credevo fossi l'unica al mondo a sentire. Le notti ad aspettarlo, umiliata, magari, da una sua indifferenza in tutta la serata, ma disposta a dimenticare tutto per averlo con me. Allora qualsiasi cosa mi sembrava possibile, anche trasferirmi con lui dovunque volesse. Sembrava così semplice, allora.. Se oggi vivessi una situazione del genere non dormirei la notte pensando all'umiliazione, soffrirei questo amore e lo vivrei solo nel senso più negativo del termine, mentre allora no. Ero giovane, pazza di lui, incoscente e assolutamente felice di quel sentimento così strano e forse a senso unico.
Oggi ascolto le confidenze intorno a me e mi rendo conto che probabilmente gli uomini sono ancora come nel 1996, e noi donne, più vecchie, ma come la vostra Sara di allora. Quindi mi chiedo, festeggiamo l'avvento dell'anno nuovo, ma alla fine tutto il nostro mondo amoroso rimane sempre ancorato alla nostra indimenticata adolescenza.
Torna allora la vecchia domanda che tutti noi una volta nella vita ci siamo posti: troveremo davvero la nostra mezza mela?
Per quel che mi riguarda io, per ora, ho continuato a trovare solo il torsolo!