Ebbene si, mi piacciono i combattimenti, le scenette, gli atleti, ed ho le mie simpatie.
Dopo la morte per infarto del mio wrestler preferito, Eddie Guerrero, al quale avevo dedicato anche un post, indirizzavo la mia simpatia, oltre che verso Batista, verso il signor Chris Benoit, soprannominato, "Il Presidente".
Seguivo le sue gesta, piene di elogi da parte di conduttori e compagni. Un uomo stimato, per il quale la correttezza e la serietà brillavano come medaglie sul petto.
Quante volte vedendo un suo combattimento, decantavo a Miss Dicky la sua serietà.
Ieri la notizia: Chris Benoit, uccide sua moglie, suo figlio di 7 anni e poi si toglie la vita.
La polizia, all'interno della villa, trova la donna, mani e piedi legati ed un filo intorno al collo. Nell'altra stanza il piccolo Daniel affogato con un sacchetto di plastica. Nella palestra, Benoit impiccato.
Si tenta di dare una spiegazione al fatto. Alcuni danno la colpa agli steroidi, rei di provocare attacchi di ira incontrollati. Tutto smentito. La cosa è stata premeditata. Vengono fuori altre notizie, la moglie anni prima aveva chiesto il divorzio perchè picchiata dal marito.
Dopo questa tragedia ho iniziato a pensare come in tv tutto viene trasformato. Vedi un qualsiasi personaggio, ti appassioni, lo idealizzi, lo rivesti di quel bel vestito serio che gli mettono in quella scatola magica, e pensi alla persona meravigliosa che è.
Chissà quanti ragazzi avevano preso Benoit come esempio, come uomo ideale. Ed ora?
Certo, questo è stato un caso limite, ma chissà quali segreti si celano nella vita privata di personaggi che vediamo
tutti i giorni nelle nostre case.

E' proprio vero, la televisione è solo una fabbrica di bolle di sapone, ogni tanto ne scoppia una, ed allora una patina viscida ricopre un pezzo di schermo.
Non esistono, purtroppo, miti, ideali di uomini o donne da mettere su un piedistallo, e la storia di Chris Benoit ce lo ricorda. Un atleta stimato e rispettato dai compagni che si trasforma in uno spietato assassino, un fatto di cronaca come se ne trovano sui giornali, ma che fanno più scalpore perchè l'assassino è l'eroe di tanti giovani.
Io continuo ad amare il Wrestling ed i suoi protagonisti che considero ancora sportivi di prim'ordine, però permettetemi di fare una battuta in una storia triste.
Possibile che a tutti i miei pupilli capitino cose drammatiche? Prima il povero Eddie, ora Benoit..
Fossi in Batista e Ray Mysterio, inizierei a preoccuparmi..che sia meglio darsi una toccatina??